PANGOCCIOLI SOFFICISSIMI AL LATTE DI MANDORLA E CIOCCOLATO

Questa volta sono quì con una ricetta dolce, ma non troppo. Dal sapore delicato, ma deciso e diretto.

Qualcosa che può andare bene per la colazione , ma anche per una merenda a metà mattino.Ottimi per un dolcetto da abbinare al caffè , ma anche per lo spuntino pomeridiano. Insomma , vi rendere conto che se riescono ad arrivare fino al giorno dopo che li avrete sfornati , sarà una graaaande vittoria! Ragazzi, questi pangoccioli sono stupendi.

Ne avevo provati molti , prima di provare questi. Con LIEVITO DI BIRRA, LICOLI, LIEVITO SECCO, insomma, ne avevo provate di tutti i colori.

Ma io volevo arrivare alla ricetta più vicina possibile alla consistenza di quelli in vendita ( che , sicuramente sono meno buoni di questi hahahha , scusate se me la tiro ma finchè non li proverete non potrete capire di cosa sto parlando!). Insomma , l’obiettivo era ottenere la stessa morbidezza, ma un sapore nettamente diverso e , perchè no, aggiungere più cioccolato al tutto.

Non sembra anche a voi che il cioccolato nelle merendine comprate sia sempre troppo poco? A me sembra proprio di si.

Quindi, mi sono messa all’opera.

Il gusto caratteristico di questi Pangoccioli è dato dal latte di mandorla, il licoli e il cioccolato fondente Grezzo Leone.

Mi sembra ovvio e scontato dire che , se non avete a casa il cioccolato che ho usato io , “non muore nessuno!” , potete utilizzare un altro cioccolato fondente , almeno 90% ( già l’impasto dei pangoccioli è molto dolce, dovete bilanciare con un cioccolato di carattere e amaro). Io ne ho scorte ampissime , dopo un lavoro svolto per Pastiglie leone di cui vi parlerò magari in futuro e quindi, vuoi non approfittarne? L’importante è il cioccolato sia di qualità e se proprio volete eccedere ( quì lo dico , quì lo nego!!!) , potete usare cioccolato fondente con le nocciole!!!

Per il latte di mandorla , stessa cosa : se non dovesse piacervi, se dovesse essere troppo per voi , potete utilizzare latte intero ( preferibilmente di alta qualità!).

Per la questione Li.Co.li , potete decidere se usarlo oppure buttarvi sul lievito di birra : non sto a ripetervi che , ovviamente il sapore leggermente acidulo e lattico allo stesso tempo, che fornisce il licoli , è imparagonabile a qualsiasi altro tipo di lievito ( birra fresco o secco). Non per questo saranno meno buoni , anzi, avrete un ottimo risultato ugualmente, ma è giusto chiarire sempre le cose.

Ho utilizzato anche un bel po di spezie, ma quelle, volendo potete ometterle. Sicuramente, se le utilizzerete, renderanno i vostri dolcetti molto profumati e super riconoscibili. In questo caso è davvero una questione di gusti personali : si può scegliere anche di combinare il miele semplicemente con la bacca di vaniglia. Ecco, la vaniglia , io non la ometterei mai, a prescindere.

Io consiglio di farne un bel po, perchè sono letteralmente una droga e c’è possibilità molto alta che finiscano subito. Se così non dovesse essere ( e aggiungo, fortunati voi!) , potrete conservarli in un sacchetto di plastica e si manterranno morbidi per almeno 4-5 giorni.

La ricetta è liberamente ispirata , modificata secondo le mie esigenze , gusti, tempi e modalità di lievitazione , a  Francesca di Lievitomania

Buon divertimento a tutti, a presto!

 

(Dosi per circa 10 pangoccioli da 80 g)

PER L’ALMOND MILK ROUX

  • 30 g farina 00
  • 150 g di latte di mandorle

PER L’IMPASTO

  • 500 g farina 00 W270 p12,5
  • 100 g acqua*
  • 120 g di licoli rinfrescato e attivo*
  • 30 g yogurt alla vaniglia
  • 80g zucchero di canna grezzo
  • 50g burro morbido
  • 250 g di  cioccolato fondente Grezzo Leone 
  • 10 g di sale
  • 1 tuorlo d’uovo misto a 20 g di latte per spennellare prima di infornare

*Per chi non lo ha , oppure non vuole utilizzare il licoli , può utilizzare 4g lievito di birra fresco e attendere i raddoppi di cui vi parlerò dopo. I tempi saranno diversi e anche il risultato in termini di sofficità e e profumi, ma sono entrambe i modi molto validi e buoni.*anche la quantità di acqua potrebbe cambiare , se cambiate farine. Ricordate che ogni farina ha un livello di assorbimento diverso dall’altra. Tenete sempre da parte 30-40 g di acqua vicino e aggiungetela al bisogno. 

MIX AROMATICO

  • 2 cucchiaini di cannella
  • 2 fiori di garofano tritati finemente
  • 1/2 bacca di vaniglia
  • 2 cucchiaini abbondati di miele di melata ( se non lo avete , va bene qualsiasi miele)

 

PROCEDIMENTO MIX AROMATICO

La sera prima mettete in un mixer tutti gli ingredienti , mixate bene e riponete in una ciotolina a macerare. Lasciate così tutta la notte ,a temperatura ambiente,  coperto da pellicola trasparente, fino all’utilizzo.

PROCEDIMENTO WATER ROUX
Preferibilmente 5 ore prima dell’utilizzo , mettere in un pentolino l’acqua e la farina. Portare ad una temperatura di 62°-65° ( non superiore sennò rischiate di bruciare il composto) e mescolate fino a quando il composto non si staccherà dal pentolino. Dovrà essere abbastanza sodo , non troppo , ma nemmeno liquido.
Coprite bene con pellicola trasparente , riponete in frigo e fate raffreddare completamente.

PROCEDIMENTO IMPASTO
Quando saranno passate le 5 ore , iniziate a mettere nel cestello della planetaria inserire in planetaria tutta la farina , il lievito e l’acqua. Iniziate a mescolare per 2 minuti. Mettete in autolisi per 30 minuti. Passati i trenta minuti , aggiungete lo yogurt. Lasciate lavorare l’impasto per qualche minuto e quando inizia a rassodarsi ,  inserire il water roux ed il sale e lasciate incordare bene l’impasto. State attenti ad incordare bene prima di inserire lo zucchero.Quando sarà incordato , aggiungete lo zucchero in due riprese . Subito dopo lo zucchero aggiungete il mix aromatico che avete preparato la sera prima. A questo punto , avrete un impasto ben incordato : è il momento di aggiungere in tre riprese il burro a pomata. Quando inserite il burro , aspettate che sia completamente assorbita la quantità precedente prima di aggiungerne altro. Quando avrete finito con il burro, inserite il cioccolato ( preventivamente fatto a scaglie), lavorando 1-2 minuti in macchina per incorporarle bene.

Quando i pezzettoni di cioccolato saranno ben incorporati , lavorate l’impasto sul banco di lavoro , dandogli due giri di pirlatura e riponetelo in un contenitore imburrato , lasciate lievitare fino al raddoppio : ci vorranno circa 4 ore. Se il vostro impasto ci mette di più non importa, tutto dipende da come lo avete incordato e dalla temperatura di casa vostra.

Quando l’impasto sarà raddoppiato , formare le palline: ne verranno circa 10 da 80 g ciascuna. Ma , anchè quì , potete scegliere la dimensione dei vostri pan goccioli , quindi farli più grandi o più piccoli. Dopo aver tagliato dei pezzi di impasto tutti uguali , dategli la forma classica che si da quando si fanno dei paninetti, pirlate per bene e dategli tensione. Mettete a lievitare nuovamente fino al raddoppio.
Disponetele su una teglia ricoperta di carta forno , ben distanziati tra di loro , ricordate che dovranno raddoppiare.
Coprite con  pellicola trasparente, e aspettate che raddoppino di nuovo : nel mio caso ci hanno messo circa 3 ore.

Quando saranno ben lievitati, accendete il forno e preriscaldatelo a 200 gradi : devono cuocere in totale 25 minuti circa. I primi 15 minuti 200 gradi e gli ultimi 10 minuti abbassate a 170 gradi.

4 commenti

    1. Author

      Da provare Erika! Attendo tue notizie a riguardo 🙂
      Baci
      Lucia

    2. Ho tutti gli ingredienti, stasera si comincia! 😉

    3. Author

      Dajèèèèèè!!!!
      Aspetto il risultato e un parere!
      Fammi sapere ,
      un abbraccione!

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