PRAJITURA BOEMA
E’ da un bel po’ di tempo che non scrivo quì. Purtroppo non sempre le parole scorrono veloci e spontanee, come molti vogliono far credere ma soprattutto rimettere insieme i pensieri e ciò che si vuole raccontare non è un semplice flusso di coscienza ma un’operazione organizzata che , in questo periodo sto facendo fatica a realizzare.
Tra varie cose e pensieri è un periodo molto ricco di avvenimenti e di lavoro e molte volte faccio fatica anche io a giostrarmi tra tutte queste cose da fare.
Ci sono momenti in cui sento il peso dell’essere un “libero professionista”e del dover, per forza di cose, essere anche organizzatore del mio tempo. In questi mesi sono caduta nel loop di quelli che “più cose fai, più ti senti realizzato” ma ho capito sin da subito che non è un modo di lavorare sostenibile per un lungo periodo di tempo.
C’è un po’ questa corsa al mostrare chi fa di più degli altri e io, come sempre, in queste gare mi ci rivedo poco. Me ne sono tirata fuori con discrezione subito, perchè sentivo che questo stava togliendo creatività al mio lavoro e benessere alla mia persona e ho iniziato ad ascoltare ciò che la mia testa voleva comunicarmi.
Semplicemente rallentare. Questo era il segnale e io ho voluto ascoltarlo.
In tutto questo trambusto, ho ripreso a fare cose che mi piacciono, poco alla volta e a dedicare tempo a festeggiare ciò che c’è.
E parlando di festeggiare ,Claudiu, qualche giorno fa, mi ha chiesto , per il suo compleanno di rifargli questa torta Romena (o comunque tipico dei paesi dell’est), che lui mangiava raramente quando era il suo compleanno, da piccolo. Ne aveva un vago ricordo ed è stato bello, per me scoprirne il sapore e per lui ricordare.
Insomma, il tempo uggioso, le temperature catastrofiche di questo Maggio (siamo al 24 Maggio e ci sono ancora 10°C!) sono state complici del mio “si” nel preparare questi dolcetti che, attenzione attenzione, sono davvero pericolosi.
Pericolosi perchè? Beh non servirà dirvi che tra profumo di sciroppo al caramello, rum e cioccolato , avevo l’acquolina in bocca ancor prima di mangiarli.
Quindi, se decidete di prepararli, badate bene : o ne fate pochi oppure divideteli con qualcuno se non volete rischiare di mangiarli tutti senza pietà!
Piccola precisazione: la ricetta è stata adattata in base agli ingredienti che avevo disponibili in casa. Solitamente la base delle tortine, nella ricetta originale, veniva realizzata con zucchero caramellato al posto del cacao, perchè probabilmente il cacao era difficile da trovare e reperire. Io ho utilizzato zucchero normale e cacao.
Appena sfornata e tolta dallo stampo mi sembrava davvero troppo soda e ho pensato subito ” mannaggia, ho sbagliato” e invece no. Appena dopo essere stata bagnata con lo sciroppo al caramello il risultato è stato stupefacente: i tortini hanno assorbito tutto e sono diventati morbidi e gustosi. La consistenza perfetta per questo dolce. Quindi se durante la preparazione della base otterrete un risultato troppo sodo , non spaventatevi, la bagna andrà a migliorare decisamente il tutto!
Piccola accortezza: servite da freddi questi piccoli dolcini!
Vi lascio quì sotto la ricetta, spero l’apprezzerete e proverete!
Ingredienti (per circa 20 tortine)
Per la base:
- 1 uovo intero
- 230 gr di zucchero
- 240 ml di latte
- 30 ml di olio
- 300 gr farina
- 5 cucchiai di cacao
- 2 cucchiaini di lievito per dolci
Per la bagna al caramello:
- 320 ml di acqua
- 230 gr di zucchero
Per la glassa al cioccolato fondente:
- 250 gr di cioccolato fondente
- 250 ml di panna acida per panna montata
Per la crema ganache:
- 300 gr di cioccolato al latte
- 300 ml di panna acida
- 1 bicchierino di rum
Per la decorazione:
- 300 ml di panna dolce per panna montata
- scaglie di cioccolato fondente grattugiato
Metodo di preparazione:
Come prima cosa iniziate a preparare la base delle tortine. Mescolare l’uovo con lo zucchero fino a quando lo zucchero sarà completamente sciolto e il composto diventerà cremoso.Aggiungere l’olio e il latte a filo. Setacciare , quindi, la farina, il cacao e il lievito e mescolare fino a che il composto non sarà completamente liscio. Versate il composto nella teglia rivestita di carta da forno (dimensioni vassoio 30x35cm) e mettete a cuocere a 180°C per 30 minuti. La base delle tortine , quando la sfornerete, non sarà molto alta, ma non preoccupatevi, dovrete ottenere proprio questo risultato perchè poi verrano bagnate con lo sciroppo al caramello.
Lasciate raffreddare su una gratella e poi tagliatela a quadrotti quando sarà fredda. Mettete di nuovo i quadrotti nella teglia. Prepariamo la bagna in questo modo: caramelliamo lo zucchero (senza bruciarlo perché potrebbe diventare amaro) e quando lo zucchero sarà caramellato aggiungiamo acqua a circa 36°C, con cura e lentamente, perché il caramello bolle e potrebbero saltare delle gocce calde. Il caramello diventerà duro, ma lasciamolo sul fuoco finchè non si scioglierà tutto. Lasciate raffreddare un po ‘lo sciroppo e quando sarà freddo, versatelo sui quadrotti di torta. Versatelo tutto sulla torta, anche se vi sembrerà eccessivo. I quadrotti lo assorbiranno tutto. Mettete tutto in frigo per qualche ora a riposare.
Mentre aspettavo che lo sciroppo sia del tutto assorbito dalla torta, iniziate a preparare la glassa al cioccolato fondente. Mettete a bagno maria, la panna, il cioccolato tagliato a scaglie sottili e mescolate fino a sciogliere completamente il cioccolato. Quando le tortine avranno assorbito tutta la bagna, con un cucchiaio, glassate ogni torta separatamente, lasciando cadere leggermente la glassa sui bordi. Mettete in frigorifero per far indurire la glassa.
Nel frattempo preparate la ganache al cioccolato al latte e rum. Tagliate a scaglie il cioccolato, mettete in un pentolino con la panna acida e sciogliete bene il tutto. Quando sarà ben sciolto il cioccolato, mettete in frigo a raffreddare per circa 2 ore. Quando sarà fredda, aggiungete il rum e mescolate bene. Mettete di nuovo in frigo per un’ora. Passata un’ora, mettete il composto in una planetaria e montate per 3-4 minuti il tutto. Il composto cambierà colore e consistenza. Diventerà spumoso, sodo e marrone chiaro. In quel momento sarà pronto.
Montate a neve la panna.
Guarnite le tortine con un ciuffo di ganache al cioccolato e con un ciuffo finale di panna. Procedete così con tutte le tortine.
Guarnite alla fine con scaglie di cioccolato grattugiato finemente.