Agretti sott’olio con aglio e peperoncino
In questi giorni di leggera pesantezza , mi guardo intorno e mi meraviglio sempre di come la Natura si faccia spazio tra i pensieri e le strade più ardite, cambia forma , crea spazio e riempie i solchi profondi dell’inverno. Delicata e forte, con le prime gemme , i primi colori che sbrinando i pensieri freddi di un inverno che sembra essere lì lì per finire. Un accenno di delicata primavera decide con arroganza e delicatezza, allo stesso tempo, quali gli angoli segreti , quali rami, quali spazi dimenticati , iniziare ad abbellire.
Mi stupisco perchè forse è “troppo presto” , mi dico , ma poi mi lascio travolgere.
Per ogni stagione , ciò che vorrei , è portare con me un pezzo di essa. Lho fatto per l’inverno, mettendo in barattolo il profumo degli agrumi, l’ho fatto per l’estate scorsa, mettendo sott’olio i pomodori che l’ardente sole aveva essiccato.
Lo faccio perchè vorrei custodire la magia che una stagione riesce a sprigionare nel pieno della sua forza : in maniera naturale al centro dei miei pensieri c’è il cibo.
C’è chi essicca fiori, e poi ci sono io che metto in barattolo tutto ciò che mi capita tra le mani.
Abbraccio questo primo accenno di primavera, che probabilmente non durerà molto , prima di perdersi in un’altro freddo periodo , ma ora assaggio i suoi primi frutti e li apprezzo mettendoli in una dispensa: in questa occasione saranno utili per ricordarmi il calore di queste mattine incerte.
Questa ricetta è stata tramandata per anni dalla mia famiglia.
A seconda dei luoghi , in Italia, gli agretti sono chiamati con i nomi più strani (e questa cosa mi diverte sempre da pazzi) tra cui “barba dei frati”(chissà perché questo rimando religioso!), ” riscoli” ( in Umbria) , “rospici” nelle Marche. Ma sono sempre quei mazzi in cui le foglie sono fili verdi brillante della pianta ,botanicamente conosciuta, come Salsola Soda.
Questa è una ricetta semplice, un ricordo in barattolo che conserva la croccantezza degli Agretti, da assaporare nei mesi in cui la natura non ci permetterà più di raccoglierli o da gustare subito su una bruschetta calda!
Ingredienti per ottenere 3 barattoli di Agretti sott’olio
- 500 g Agretti
- 50 ml di aceto bianco
- 500 ml di acqua
- 200 ml di olio extra vergine di oliva
- 20 g di prezzemolo
- 1 aglio
- 2/3 peperoncini
Indicazioni
1- pulire gli agretti rimuovendo tutta la parte della radice e rimuovendo bene tutti i residui di terreno
2- lasciare in ammollo durante la notte per eliminare ulteriori residui
3- mettere a bollire un terzo di aceto bianco e due terzi di acqua, appena bolle mettere gli agretti e farli bollire solo per 2 minuti ( devono rimanere croccanti)
4- subito dopo essere passati i 2 minuti, scolare bene Agretti e far asciugare su un panno.
5- quando sono asciutti prendiamo barattoli di vetro sterilizzati *, mettiamo sul fondo un po di olio d’oliva e uno spicchio d’aglio e uno di peperoncino e poi aggiungiamo gli agretti. Procediamo a strati e su ogni strato aggiungeremo olio, peperoncino e aglio e alcune foglie di prezzemolo.
6- Riempi bene il barattolo senza avvicinarti troppo al tappo. Chiudi il barattolo e il gioco è fatto: questo prodotto va direttamente nella dispensa e si conserva per un massimo di 8 mesi se conservato correttamente in un luogo fresco e asciutto, lontano da fonti di luce e calore.
*Suggerimenti e note : È molto importante sterilizzare bene il barattolo in cui conserveremo i nostri Agretti. Per sterilizzare i vasetti: -Metti 2 dita di acqua in ogni barattolo e metti tutto senza tappo nel microonde ( se hai microonde)- Fallo riscaldare per circa 2 minuti fino all’ebollizione. -Rimuovi i vasetti e getta l’acqua. -Mettili ad asciugare naturalmente capovolti su un panno pulito.
Se non avete il microonde : mettere in forno per 5 minuti a 100 gradi. Lasciare lì finchè non li userete.