Sfogliette con crema di nocciole e mandorle e la novità del Workshop a Torino
Settembre.
Il lago si ritira già un poco da noi, il mare ricopre una spiaggia d’aride cose,che vengono chissà da dove. Si ripongono i remi infranti, le reti strappate.
Sembra che finisca malinconicamente qualcosa, e ne nasca un’altra. E nell’attesa di una mutazione,il flebile vento accarezza le vigne e il sole più timido le illumina, al brulicante risuonare di una estate che ormai volge al termine.
Si avvicinano le piogge, l’aria diventa frizzante al mattino, si avvicina piano un nuovo inizio.
Queste lente settimane di ripresa ,di fine estate fanno sognare qualcosa di grande, come una pace infinita: qualcosa di simile a chi occhi gonfi di bellezza, tanto da non dover cercare oltre.
È in questi giorni di intermezzo che penso all’estate come una stagione già andata, cammino all’indietro sui suoi passi, pensando a quello che è stato: il lavoro, le vacanze, gli screzi, le fatiche, la mia fragilità, la forza,la mia famiglia , cosa ho perso e cosa ho guadagnato.
È il momento dei bilanci,quelli aperti ad un cambiamento repentino e immutabile, che sento dentro costantemente e che , costantemente mi muove a fare meglio. Come?
Ho trovato una compagna di avventure. Una persona che parla ancor prima che i miei pensieri si facciano concreti. Una persona dalla quale ho tratto ispirazione e che , con me ha collaborato affinché uno dei primi cambiamenti di questa nuova stagione si attuino.
Ho trovato Melania ( @chicchidimela).
Un’amica attenta e una lavoratrice senza sosta. Stakanovista nei pensieri e nelle passioni che ci accomunano.
Insieme abbiamo deciso di dare vita al nostro WORKSHOP!
“Estetica della fotografia nel cibo”
Di cosa si parlerà nel nostro workshop?
I punti focali saranno: la fotografia, il cibo, l’etica legata ad esso. Impareremo “l’arte dell’arrangiarsi” fotografando quando non si è in casa, uscendo dai margini della nostra comfort zone, analizzando mood, stili , props, ed esigenze.
Parleremo di stagionalità e come trarre beneficio dal cucinare cibo semplice e genuino.
A chi si rivolgerá il nostro workshop?
In primis a chi ama la fotografia.
A chi vuole accostarsi al mondo del food e scoprirne lo stiling. A chi fa di questo un lavoro o semplicemente la propria passione.
Ma anche a chi è alla ricerca di ispirazione per fotografare un piatto.
Io nel frattempo inizio a salutare la luce estiva, prendo confidenza di nuovo con il forno, ora che il caldo non spaventa più , e vi lascio assaporare questa attesa con un buon caffè e le mie sfogliette di mandorla con crema alla nocciola e mandorle croccanti!
Ingredienti :
50 gr di Burro
70 gr di Zucchero
500 gr di farina
300 ml di latte
scorza di un limone grattuggiata
10 gr di lievito
crema alla nocciola Biologica
mandorle sgusciate a fette
Procedimento:
Preparate l’impasto delle girelle sbriciolando e sciogliendo il lievito di birra in mezza tazza di latte tiepido e due cucchiaini di zucchero; mescolate e lasciate riposare qualche minuto.
Fate intiepidire il resto del latte e, mescolando, scioglietevi lo zucchero , aggiungete il burro ammorbidito, la scorza grattugiata del limone e il sale. Trascorso qualche minuto, quando vedrete affiorare della schiuma sulla superficie del composto di lievito , versatelo, assieme alla farina, e aggiungete il composto di latte mischiato al resto degli altri ingredienti .
Impastate per bene il tutto fino ad ottenere un composto liscio, elastico ed omogeneo (8-10 minuti); se non possedete una planetaria impastate a mano in una ciotola o su una spianatoia. Mettete l’impasto ottenuto in una ciotola capiente, coprite con un canovaccio pulito e lasciate lievitare in un luogo tiepido e privo di correnti d’aria, fino al raddoppiamento del volume (almeno 2 ore).
Dopo di che partiamo con le pieghe a tre, per andare ad incorporare il burro e creare una leggera sfogliatura.
Per ogni piega , riporre in frigo per 30 minuti.
Fare almeno 3 pieghe da tre e riporre in frigo per 3 ore.
Quando saranno passate le le tre ore stendere con un mattarello e farcire con la crema alla nocciola e le mandorle.
Arrotolare e tagliare le sfogliette a rondelle.
Cuocere in forno per 18 minuti a 200 gradi.